Una nuova ondata di detenzioni nelle imprese statali
Da diversi giorni sono in corso gli arresti di dipendenti di alcune imprese statali. Vengono detenuti lavoratori che hanno annunciato lo sciopero.
Ai difensori dei diritti umani «Vyasna» sono noti i nomi di almeno 14 lavoratori detenuti di Grodno Azot, BMZ e delle ferrovie bielorusse. Non è ancora chiaro cosa sia imputato ai lavoratori. Cinque persone sono nel centro di detenzione preventiva del KGB. Ad una dipendente è stato imputato il tradimento dello stato. Due persone sono state condannate a 15 giorni ciascuna per aver disobbedito alla polizia.
Comitato esecutivo del Congresso bielorusso dei sindacati democratici (BKDP) ha fatto una dichiarazione in relazione all’attacco delle autorità e delle loro forze di sicurezza ai leader e agli attivisti del sindacato indipendente bielorusso. Il BKDP ha informato la Confederazione internazionale dei sindacati e l’Organizzazione internazionale del lavoro delle detenzioni di massa e ha chiesto un’azione urgente contro le autorità bielorusse che violano la Convenzione sulla libertà di associazione.